Alessio De Giuseppe alla Normale Superiore di Pisa

La fine è parte del viaggio: ma ogni fine è un nuovo inizio.

Neanche tre mesi dopo aver conseguito il diploma di liceo classico con l’eccellente valutazione di 100 e lode, il giovane Alessio de Giuseppe, ormai ex studente del Palmieri, festeggia la sua ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa, una delle più prestigiose istituzioni accademiche per le materie umanistiche al mondo. Un risultato eccezionale, arrivato dopo una rigidissima selezione e tre prove superate, rientrando tra i migliori 28 studenti e studentesse da tutta Italia tra oltre 300 candidati. Alessio frequenterà il corso di storia, nota tra gli amici e docenti per essere la sua più grande passione, ed è conosciuto per la sua grande dedizione per lo studio in generale, e per la sua inesauribile curiosità verso il passato in tutte le sue forme. Gli anni al Palmieri lo hanno visto crescere ed espandere i propri orizzonti. Per tre anni, dopo la chiusura forzata causata dal COVID, ha partecipato ad innumerevoli attività studentesche, tra teatro, giornalini, campagne elettorali e assemblee, esperienze che hanno forgiato un grande bagaglio per gli anni a venire. Dopo la felicità iniziale, si guarda indietro: “è stato snervante aspettare per giorni un risultato così determinante, ma la gioia ha abbondantemente compensato. Devo ringraziare soprattutto la grande pazienza che hanno mostrato i miei parenti e i miei amici nel sopportarmi mentre parlavo a non finire di storia e filosofia a cena mentre studiavo per questo esame. Ho finito per usare il parlamento come metafora per incoraggiare un mio amico, ma a quanto pare ne è valsa la pena. Soprattutto, ho avuto e avrò modo di mettermi alla prova in un contesto diverso, molto più arduo del nido in fondo confortevole che è stato il liceo. Il mio più grande desiderio? Insegnare, magari a Lecce, per tutto quello che mi ha dato”